16 marzo 2013 – 16 marzo 2019
Ho fatto un lungo giro (sei anni non son pochi) e sono di nuovo al punto di partenza: dolore, farmaci che non agiscono sul dolore ma in compenso fanno tanti danni altrove, pellegrinaggi alla ricerca di una soluzione (temporanea, ne sono consapevole, che mi dia un po’ di sollievo), vicoli ciechi e tentativi su tentativi.
Eppure ora so che da tutto questo non si può guarire. Aiuta saperlo. Perché non mi fa perdere energie inutili in viaggio verso l’isola-che-non-c’è.
Eppure ora so che posso vivere nonostante questo. Che quando ricordo il passato tengo sempre solo il bello. Il dolore non lo ricordo mai.
E so anche che posso stare meglio di così. Bene perfino. L’importante è continuare a cercare.
