Lunedì se n’è andato un uomo molto speciale, un maestro, una persona con cui ho litigato appassionatamente e a cui voglio molto bene.
Ieri ho ritrovato questa pagina di Danny l’eletto, che incarna alla perfezione il mio ultimo saluto.
… un batter d’occhio è nulla, di per se stesso. Ma l’occhio che batte, quello sì che è qualcosa. Lo spazio di una vita è nulla. Ma l’uomo che la vive, lui sì che è qualcosa. Lui può colmare di significato questo spazio minuscolo, cosicché la sua qualità sia incommensurabile (…)
L’uomo deve colmare la sua vita di significato, il significato non viene attribuito automaticamente alla vita. È un compito duro, bada, e questo non credo che tu lo comprenda, per ora. Una vita colma di significato è degna di riposo…
Grazie di tutto, Giulio. Buon riposo.